Storia archivistica
Bruno Munari (1907-1998) è il più eclettico artista-designer italiano.
Sin dagli esordi negli anni ’30 dedica la propria attività creativa alla sperimentazione e alla didattica con attenzione particolare per il mondo dei bambini e dei loro giochi. Le sue creazioni nei campi della pittura, scultura, design, fotografia e didattica attraversano le diverse poetiche artistiche di quegli anni, seguendo però sempre la sua personalissima originalità.
Parallelamente ai progetti editoriali, in particolare libri per l'infanzia e al design Munari si dedica incessantemente alla produzione artistica, tanto da rendere labile e non riconoscibile la linea di demarcazione tra arte e progetto. Appartengono a quest’epoca le Macchine inutili, i Negativi-Positivi, le Sculture da viaggio e i Libri illeggibili.
Negli ultimi anni in occasione del centenario della nascita a partire dall'ottobre 2007 l'editore Corraini ha promosso il lavoro di Bruno Munari con numerose mostre e pubblicazioni in Italia e all'estero. Il fondo è stato donato in tre occasioni dall'autore; la prima donazione del 1977 riguarda un Disegno di macchina inutile del 1947; la seconda del 1978 e la terza del 1979 si riferiscono a disegni e schizzi delle ricerche effettuate dagli anni Trenta agli anni Cinquanta, i progetti per le Xerografie, per i libri illeggibili, per le sculture da viaggio, per grafiche e manifesti.
In occasione della seconda donazione si aggiungono al fondo altri 50 disegni di progetti di design.