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Fondo Forgioli, Attilio

Estremi cronologici
1962 - 1989
Consistenza
oltre 129 opere.
Descrizione contenuto
Scarpa, 1973, cm 110x135. Testa, 1962, cm 50x35. Montagna, 1981, cm 150x170. Frutto, 1984, Aereo, 1986, n. 10 opere su carta n. 20 opere su carta n. 74 opere su carta N. 20 quadri
Storia archivistica
Nel 1953 si trasferisce a Milano per frequentare l’Accademia di Brera con A. Funi e M. Reggiani. Nel 1956 espone i primi dipinti e disegni alla Galleria Alberti di Brescia mentre nel 1958, diplomatosi in accademia inizia a lavorare nella pubblicità. Insieme a G.Pardi, G. Bonora, Castellaneta, Rossi e A. Del Comune forma il gruppo Società Nuova, il cui scopo è di portare nelle fabbriche la poesia di Brecht e Majakovskij. Nel 1961 soggiorna a Parigi, dove realizza i pastelli La Senna dedicati agli episodi di violenza contro gli algerini. Nel 1965 dipinge un gruppo di opere intitolate Allegorie, ispirate dalla guerra in Vietnam, questo ciclo di opere sarà esposto nella galleria Bergamini, iniziando una collaborazione duratura negli anni. Nel 1968 durante un viaggio in Sicilia inizia il ciclo delle isole. Nel 1971 soggiorna in Valsesia dove si stabilirà in uno studio-abitazione. Nel 1978 è invitato alla Biennale di Venezia e a quella di San Paolo in Brasile. Dal 1992 inizierà una fruttuosa collaborazione con M. Goldin, che lo includerà in diverse mostre. Nel 2011 lo CSAC di Parma allestisce, presso il salone delle scuderie del palazzo della Pilotta un’importante mostra monografica curata da A. C. Quintavalle. Alle collezioni dello CSAC appartiene un gruppo di oltre 129 opere donate dall’artista stesso con atto pubblico in diverse fasi dal 1982 al 2010.
Soggetto Produttore
Forgioli Guido Attilio (1933 / vivente) ; artista
Condizioni che regolano l’accesso
Il fondo è pubblico e interamente consultabile.