Storia archivistica
Giorgio Olivetti nasce a Bologna il 20 aprile 1908. Grafico, lavora soprattutto per le case cinematografiche come autore di manifesti, inizia la sua carriera nel 1920. Intensa è anche l’attività in campo editoriale. Nel 1943 illustra I Racconti di Nonno Maurizio, pubblicati dalla EPI di Roma; per la casa editrice Daniel pubblica la collana “Infanzia e adolescenza”, cui collaborano anche Apolloni e Bagni, e disegna copertine per le Edizioni dell’Ateneo. É stato illustratore di libri per l'infanzia e del "Calendario di Frate Indovino" (1967, 1968, 1972). Preponderante rimane la grafica di manifesti per il cinema; lavora per la Lux, la RKO, e realizza affiche per film quali: Il mio corpo di scalderà di Howard Hughes (1943), Non c’è pace tra gli ulivi di Giuseppe De Santis (1950), Giulietta e Romeo di Renato Castellani (1954), Lo sceicco bianco (1952) e La dolce vita (1960) di Federico Fellini, Storie irlandesi di John Ford (1957), Sierra Charriba di Sam Peckinpah (1964), Cul de sac di Roman Polanski (1966), La contessa di Hong Kong di Charlie Chaplin (1967).