Descrizione
O. testa semiorbiculata membranis imbricatis undulatis valvula altera plana integerrima. (pag. 699 Linnaeus, C. (1758). Systema Naturae per regna tria naturae, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis. Editio decima, reformata. Laurentius Salvius: Holmiae. II, 1-824 pp).
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La vera O. edulis L. è rarissima nel Mediterraneo, quindi deve essere parimenti rara allo stato fossile, anzi secondo alcuni non si troverebbe. Ad onta di ciò veggonsi in tutte le collezioni di conchiglie fossili numerosi esemplari. denominati per O. edulis, ma che rigorosamente non vi appartengono. Il Prof. Mayer ha istituite numerose ricerche sui fossili di questo intricato genere ed è venutoalla separazione di molte forme in ispecie distinte. Ci duole che mentre scriviamo il suo lavoro non sia fatto di pubblica ragione.
Se non possediamo l'O. edulis tipica del Linneo, abbiamo alcune forme che ad essa si riferiscono almeno come varietà. Alcune valve superiori trovate nelle marne del Rio dei Coppi presso Sivizzano, ci vennero indicate dallo stesso Mayer, come una Var. spinosa di questa specie.
Riferiamo pure all'O. edulis una forma speciale assai distorta, ondulata e gibbosa nelle due valve che dire potrebbesi sinuato-gibbosa. Gli esemplari sono per lo più della Pieve di Cusignano ed appartennero alle marne: uno di essi però fu tratto dale sabbie gialle di Cazzola. (pag. 351 Cocconi G. 1873: Enumerazione sistematica dei molluschi miocenici e pliocenici delle provincie di Parma e Piacenza. Mem. R. ACC. Sc. Ist Bologna, Bologna; 3 (3):1-372).
