Descrizione
Testa majuscula , ovato-transversa , obliqua , longitudinalites
striata , intus margaritacea ; margine crenulato. (pag. 60 Lamarck 1819 Histoire naturelle des animaux sans vertèbres ... précédée d'une introduction offrant la détermination des caractères essentiels de l'animal, sa distinction du végétal et des autres corps naturels, enfin, l'exposition des principes fondamentaux de la zoologie. ) ; Questa specie, non più vivente nei mari attuali, è comunissima nei due piani del Pliocene del Riorzo, nel Rio della Gatta e dello Stramonte, non che a Tabiano, a Cella Costamezzana, a Maiatico in esemplari di ogni dimensione. E' stata indicata anche nel miocene. (pag. 330 Cocconi G. 1873: Enumerazione sistematica dei molluschi miocenici e pliocenici delle provincie di Parma e Piacenza. Mem. R. ACC. Sc. Ist Bologna, Bologna; 3 (3):1-372).